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Risultati Gare Categoria Elite-Under23 2023: |
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2023-06-25 - LOMBARDIA
- PESSANO CON BORNAGO - RONCOLA (MI)
40 TROFEO M P FILTRI BRUNO PASOTTO AM di Km. 151,900 alla media di 44,082 Km/h
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 Luca Cretti (Team Colpack-Ballan) conferma l'ottimo periodo di forma vincendo la Pessano - Roncola
Vittoria netta per Luca Cretti (Team Colpack Ballan Csb) che conquista la Pessano-Roncola - 40° Trofeo MP Filtri - 28° Trofeo Ivo Galvanica srl - Bruno Pasotto a.m. - 7° Trofeo CIE International dopo uno sprint a due con Luca Cavallo (Overall Tre Colli Cycling Team); a tagliare il traguardo della prestigiosa Pessano - Roncola in terza posizione e' invece il portacolori della Sias Rime Giovanni De Carlo che completa un podio di valore (foto Berry).
La quarantesima edizione della manifestazione organizzata dall'Uc Pessano, e' stata un successo sotto ogni punto di vista. Innanzitutto, perche' il vincitore Luca Cretti ha impreziosito un albo d'oro straordinario, perche' e' un corridore di grande valore che ha appena vinto una convincente medaglia d'argento ai Campionati Italiani U23 di sabato scorso. Ma soprattutto, come ha sottolineato l'organizzatore Massimo Sottocorno a fine gara, cio' che ha piu' convinto e' stata una presenza di pubblico sul percorso decisamente superiore rispetto agli anni scorsi.
Un chiaro segno del passo in avanti che questa gara sta facendo negli ultimi anni. Un passo in avanti reso possibile dai volontari sul percorso (circa 130), dal coinvolgimento di molte persone della Uc Pessano (30 persone), dalla cura sicurezza (19 motostaffette del Gruppo Motostaffette Martesana), ma soprattutto dagli sponsor.
L'allestimento della sede di partenza in casa di M.P. Filtri e' stato suggestivo: non solo la naturale conformazione della sede di M.P. Filtri ha garantito un'ottima location per le presentazione dei 23 team al via, ma anche la presenza del pullman della Nazionale Italiana (della quale M.P. Filtri e' sponsor) ha dato un tocco di interesse e di magia in piu' ad una gara di grande tradizione con gli occhi volti al futuro.
"Siamo felici di sponsorizzare per il quarantesimo anno questa manifestazione - ha spiegato Alessio Monticelli, responsabile risorse umane di M.P. Filtri - una gara dedicata ai giovani alla quale questa azienda tiene tantissimo. La famiglia Pasotto (i titolari dell'azienda, ndr) infatti aiuta lo sport stando vicino sia al U.C. Pessano, sia alla Nazionale Italiana, un'eccellenza del nostro Paese cosi come M.P. Filtri e' un'eccellenza italiana".
E anche il cast dei partecipanti era altrettanto eccellente perche' al via della Pessano - Roncola c'erano 143 atleti Elite e Under 23 in rappresentanza delle migliori squadre italiane.
Neanche il tempo di cominciare a percorrere i primi 6 giri (totale 90 Km) pianeggianti della fase iniziale di gara che subito si sviluppa una fuga. Infatti si avvantaggia un nutrito gruppo di atleti composto da Belleri, Belletta e Lorenzo Galimberti (Biesse Carrera), Tonioli (Cablotech BioTraining), Aimonetto (Rostese), Venturi (Garlaschese), Montanari, Nencini e Piccolo (Hopplà), Fraccaro, Guasco e Pongiluppi (Sias Rime), Chemelli e Spagni (Trentino Cycling Team U23), Perciavalle (Pistoiese), Bertoni (Pregnana), Bozzola, Cavalli, Zecchin e Zordan (Zalf).
L'andatura e', a dir poco, sostenuta (a fine gara la media oraria sara' di oltre 44 Km/h) e si va a comporre un sestetto che terra' banco nella fase centrale della gara composto Belleri, Belletta, Nencini, Guasco, Nespoli e Zordan. I sei volano e si portano a quasi 2 minuti di vantaggio su un gruppo che pero' sembra avere il pieno controllo della situazione.
Il vantaggio cala progressivamente e si decide tutto sulle rampe della Roncola. Il forcing progressivo dei migliori del gruppo causa una sgranatura in coda e alla fine rimangono Ciuccarelli (Biesse Carrera), Francesco Galimberti (Biesse Carrera), Luca Cavallo (Overal Tre Colli), De Carlo (Sias Rime), Lock (Sias Rime) e il quartetto Colpack composto da Bracalente, Cretti, Kajamini e Meris.
Questa e' l'azione decisiva. Dal gruppo dei migliori si sgancia un terzetto composto da Cretti, Cavallo e De Carlo e negli ultimi Km si accende un entusiasmante triello. Gli scatti sono serrati e si susseguono senza sosta, e sul rettilineo finale Luca Cretti la spunta su Luca Cavallo; più staccato De Carlo che conclude a 5 secondi davanti a Ciuccarelli e Galimberti. Leggermente piu' staccati arrivano Kajamini (sesto, a 36 secondi), Lock a 45 secondi e Meris (a 56 secondi) che arriva davanti a Nordal e Bracalente.
LE DICHIARAZIONI
Luca Cretti: "Oggi sono partito solamente grazie al mio direttore sportivo Gianluca Valoti che mi ha convinto a correre, perché dopo il campionato italiano di ieri ero distrutto. Volevo recuperare, ma invece stamattina mi sono presentato ai nastri di partenza. Ho deciso di giocarmela al risparmio stando in gruppo nella prima parte e lasciando andare la fuga. Le altre squadre hanno lavorato per chiudere e poi quando è arrivato il momento di muoversi in salita, sono rimasto davanti finché siamo rimasti in tre. Ci sono stati scatti e controscatti, e quando Luca Cavallo è scattato per l'ultima l'ho seguito, abbiamo scollinato e ho vinto dopo aver lanciato la mia volata. Dedico questo successo alla mia squadra che ha creduto in me nonostante all'inizio dell'anno ho faticato. Loro mi hanno sempre sostenuto, così come i miei compagni di squadra. Infine, un Grazie speciale anche alla mia famiglia che mi ha sempre aiutato in tutti i miei momenti di difficoltà".
Luca Cavallo: "C'è un po' di rammarico perché sono arrivato secondo anche nel 2022. Anche quest'anno arrivo da tre secondi posti, speravo in una vittoria, ma in questo periodo Cretti va veramente forte. Quest'anno sta andando bene, ma mi manca un successo: sono arrivati sei podi e spero arrivi presto una vittoria".
Giovanni De Carlo: "Gli ultimi km in salita sembravano interminabili. Sentivo di avere una buona gamba, sono reduce da una vittoria e quindi sono scattato. Ero convinto che Cavallo e Cretti fossero un po' più affaticati e invece quando mi hanno ripreso, mi hanno dato quei 10 metri che non sono più riuscito a recuperare. Quest'anno la stagione non era iniziata bene perché ho dovuto saltare tutta la preparazione invernale per un problema al ginocchio, adesso sto riprendendo il giusto colpo di pedale e spero di fare bene al Giro del Veneto".
Ufficio Stampa Pessano-Roncola
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by Angelo Mambretti
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