Il campione europeo Aleksandr Riabushenko vince anche la 81^ Coppa di Collecchio
Un podio d'eccezione per l'ottantunesima edizione della Coppa Collecchio, gara ciclistica riservata
agli elite e under 23. A transitare per primo sul traguardo di viale della Liberta' e' stato infatti il
bielorusso Aleksandr Riabushenko del Team Palazzago che ha messo in bella mostra la sua maglia
di campione europeo imponendosi a braccia alzate dopo una volata irresistibile su sette compagni di
fuga. Dietro di lui il tricolore elite Davide Orrico del Team Colpack e Andrea Vendrame della Zalf,
piazzatosi terzo anche al campionato europeo.
Riabushenko e' cosi diventato il quinto vincitore straniero di questa classica senza tempo che forse
proprio in questa edizione puo' vantare uno dei podi piu' belli degli ultimi anni.
Una corsa antica come la Coppa Collecchio non dimentica i personaggi che hanno fatto parte della
sua storia, e cosi e' stato naturale ricordare con un minuto di silenzio prima della partenza Aimo
Fantuzzi, consigliere del G.S. Virtus Collecchio, societa' organizzatrice della gara con il patrocinio
del Comune di Collecchio, scomparso qualche mese fa.
La gara e' entrata subito nel vivo e poco prima del termine della prima tornata si e' formata gia' la
fuga che poi ha tenuto banco per tutta la parte iniziale della corsa. Hanno attaccato Oliviero Troia,
Davide Gabburo, Scott Auld, Evgeny Zverkov, Alberto Amici, Alessandro Galimberti, Stepan
Kurianov e Rohan Wight, e la loro azione e' resistita per molte tornate, arrivando a ottenere un
vantaggio massimo di 2'40" nel corso del quinto giro. Non tutti pero' sono riusciti a reggere il ritmo:
prima Zverkov, poi Galimberti e infine Wight hanno perso terreno.
Gli altri cinque non hanno mollato, ma lungo la prima ascesa al Gran Premio della Montagna di Segalara
(durante il nono giro) si sono dovuti arrendere al ritorno del gruppo guidato dalle squadre Norda, Beltrami
e Selle Italia.
Ci hanno poi provato Filippo Zaccanti e, successivamente, Francesco Castegnaro e Aleksandr
Vlasov, ma e' stato soprattutto quest'ultimo a imprimere un ritmo sostenuto che gli ha consentito di
rimanere allo scoperto per diversi chilometri. Durante l'ultimo giro il gruppo si e' pero' rifatto sotto.
In salita si e' sviluppata la solita bagarre e hanno preso una ventina di secondi di vantaggio Davide
Orrico, Andrea Vendrame, Alfio Locatelli, Lucas Hamilton, Michael Storer, Marco Bernardinetti,
Aleksandr Riabushenko e Jacopo Mosca. Gli otto si sono presentati sul viale d'arrivo compatti, ma
nessuno e' riuscito a resistere allo spunto veloce di Riabushenko, che ha confermato cosi un periodo
di forma straordinario e doti tecniche di un certo peso.
Orrico (vincitore della speciale classifica dei GPM) e Vendrame non hanno potuto far altro che accontentarsi
dei posti d'onore. Ha vinto la volata del gruppo, arrivato poi a 12", Damiano Cima, vincitore della Coppa Collecchio 2014. |