2014-09-16 - EMILIA ROMAGNA
- COLLECCHIO (PR)
79 COPPA COLLECCHIO di Km. 146,070 alla media di 40,559 Km/h
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Damiano Cima conquista a Collecchio il secondo successo stagionale
E' Damiano Cima del Team Colpack il vincitore della settantanovesima edizione della Coppa Collecchio, gara nazionale per elite e under 23 organizzata dal G.S. Virtus Collecchio con la collaborazione del Comune di Collecchio. Il corridore di Lonato del Garda ha condotto un finale di gara da protagonista riuscendo a rientrare a meno cinque chilometri dalla fine sul gruppetto di testa e lanciandosi poi in una volata lunghissima, partita all'inizio del vialone di arrivo. Nessuno e' riuscito a rimontarlo ed ha cosi' messo la sua ruota davanti a tutti in modo perentorio. A completare il podio sono stati Stefano Perego della Viris-Maserati-Sisal e Simone Bettinelli del Team Colpack.
La gara non ha deluso le aspettative, dimostrandosi fin da subito combattuta e ricca di attacchi. Subito dopo il via dato dal sindaco di Collecchio Paolo Bianchi il primo a provarci e' stato Nicola Gadda: per lui una fuga di 21 chilometri con un vantaggio massimo di 1'21". Durante il terzo giro ci hanno poi provato Alfio Locatelli, Dylan Page, Simone Bettinelli, Jacopo Mosca e Maxim Rusnac, ma il loro tentativo si e' esaurito gia' alla tornata successiva.
Scatti e controscatti si sono susseguiti nei giri successivi, con la nazionale argentina molto attiva in testa al gruppo a rendere vani i sogni di gloria degli avversari. Solo al sesto giro sono riusciti a prendere il largo in sei: Oliviero Troia, Michele Gazzara, Sivan Dieterich, Alberto Marengo, Mattia De Marchi e Maxim Rusnac. Dietro di loro si e' scatenata la bagarre, fino a quando nell'ottava tornata i battistrada sono stati raggiunti da Giuseppe Sannino, Colin Stussi, Davide Donesana e Giacomo Tomio.
Ma sono stati gli ultimi tre giri, quelli con l'inserimento del Gran Premio della Montagna di Segalara, a decidere la gara creando una grande selezione. In tanti hanno provato la soluzione di forza, a cominciare da Michele Gazzara, Jacopo Mosca e Alberto Nardin, vincitori dei tre GPM. E' stato proprio Nardin l'ultimo a provare la fuga solitaria, ma in discesa e' stato raggiunto da Davide Orrico e, a seguire, dagli altri sedici corridori rimasti in gara. A Nardin rimane comunque la soddisfazione di aggiudicarsi la classifica finale dei GPM e, quindi, la maglia etica antidoping. Sono quindi in diciotto a presentarsi su Viale della Liberta' per la volata che ha incoronato Damiano Cima grazie a uno spunto deciso e irresistibile. |
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