Il sudafricano Stefan De Bod (Dimension Data For Qhubeka) si impone contro il tempo davanti al compagno di colori Matteo Sobrero
PONSACCO(PI).- Due i fatti per certi versi clamorosi nella 66^ Coppa del Mobilio, la classica organizzata dalla Ciclistica Mobilieri Ponsacco che ha chiuso la stagione ciclistica 2018 su strada in Toscana.
Per la prima volta nella storia della corsa nata nel 1953 e' stato un sudafricano, il brillante ventiduenne (compira' gli anni a novembre) Jaco Stefan De Bod a vincere la gara, con un tempo eccezionale nella cronometro (ecco il secondo fatto) che gli ha permesso di eguagliare il record della corsa stabilito sei anni fa dall'ucraino Marlen Zmorka in 39'22", alla straordinaria media di Km 50,296 nonostante l'asfalto viscido per la pioggia caduta prima dell'inizio della prova contro il tempo.
Il successo di De Bod sul compagno di squadra, l'azzurro Sobrero (un trionfo per la Dimensione Data), e' stato costruito dall'atleta africano al mattino nella prova in linea, quando assieme a Marengo e' rientrato sui 15 atleti in fuga fino dal ventesimo chilometro a cinque dall'arrivo, conquistando in volata quel 15° posto che gli ha dato diritto a disputare la crono.
E qui ha realizzato l'impresa volando sulle strade della Valdera lungo i 33 chilometri della prova. Al mattino si era imposto Filippo Bertone della Viris Vigevano, prima vittoria stagionale per lui, che ha allungato a 2 Km dal traguardo con il bravissimo Marchesini, il migliore dei toscani in gara, giunto secondo.
Belle le prestazioni anche di Delle Foglie e Fiorelli. Al via 80 corridori di 15 squadre, la Coppa del Mobilio meritava di piu'. |