2017-10-01 - LOMBARDIA
- OGGIONO (LC)
89 PICCOLO GIRO DI LOMBARDIA UNDER23 di Km. 174,700 alla media di 43,287 Km/h
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Aleksander Riabushenko conquista l' 89° Piccolo Giro di Lombardia
OGGIONO (LC) - Il talentuoso bielorusso Aleksandr Riabushenko, ex campione europeo degli
Under 23, si congeda dalla categoria con una vittoria di grande spessore internazionale, l'ottava
assoluta della sua stagione 2017.
Il portacolori del Team Palazzago Amaru' si e' aggiudicato l'89° Piccolo Giro di Lombardia arrivando tutto solo sul traguardo di Oggiono. L'azione risolutrice e' arrivata sull'ultima salita di Marconaga di Ello dove il bielorusso ha staccato i due compagni di fuga con i quali aveva animato il finale di gara. Secondo posto per l'italiano Andrea Cacciotti (Hoppla' Petroli Firenze) e terzo lo svizzero Gino Maeder (Vc Mendrisio PL Valli).
Alla partenza della competizione organizzata dal Velo Club Oggiono del presidente Daniele
Fumagalli si sono schierati 183 concorrenti in rappresentanza delle migliori formazioni del
panorama Under 23 internazionale. Tanti i giovani campioni al via arrivati ad Oggiono con l'intento
di conquistare una vittoria prestigiosa. Dopo una serie di attacchi e contrattacchi al km 44 allungano
sei corridori: Marco Murgaro (Viris Maserati), Giacomo Zilio (Zalf-Fior), Luca Covili (Palazzago),
El Mehdi Chokri (Dimension Data), Alessandro Monaco (Hoppla'), Justin Paroz (Roth) ai quali,
in seconda battuta, si aggiungono anche Stefan De Bod (Dimension Data), Petr Rikunov
(Gazprom Rusvelo U23), Ziga Rucigaj (Rog Ljubljana).
I nove battistrada raggiungono il vantaggio massimo di 2'08" al km 67, mentre quando iniziano la
salita del Ghisallo il divario e' sceso a 1'25", grazie soprattutto al lavoro della BMC Develpment
Team. Al km 105 perde contatto Chokri e restano in otto a condurre con solo un minuto di vantaggio
sul gruppo.
Al Gpm del Ghisallo scollina per primo Murgaro davanti a De Bod e a Covili. Nella successiva
discesa prova ad allungare il sudafricano Stefan De Bod, inseguito dagli altri sette ex compagni di
fuga, ma il gruppo e' ormai vicinissimo, a soli 18 secondi e al km 124 la situazione vede la corsa di
nuovo tutta compatta.
Al km 125 allunga l'elvetico Gino Maeder (Vc Mendrisio) e al suo inseguimento si pongono
Aleksandr Riabushenko (Palazzago) ed Andrea Cacciotti (Hoppla' Petroli Firenze). Al km 140
Maeder, Riabushenko e Cacciotti si riuniscono al comando della corsa. Quando mancano 25 km
alla conclusione, i tre fuggitivi passano sotto il traguardo con 2'22" di vantaggio sul belga Emiel
Planckaert (Lotto Soudal U23), uscito solitario all'inseguimento, mentre il gruppo accusa un ritardo
di 2'50". Si mette in testa al gruppo il Team Colpack a guidare l'inseguimento, ma ormai e' troppo tardi.
I tre restano insieme anche sul Colle Brianza, mentre dietro il gruppo degli inseguitori si assottiglia.
E' sull'ascesa di Marconaga di Ello che si decide la corsa con l'attacco sferrato in due riprese da
Riabushenko che prende il largo e percorre in solitaria gli ultimi 6 chilometri di gara arrivando in
trionfo in viale Vittoria accolto dall'applauso di due ali di folla.
"Sono molto contento, questa e' una vittoria importante che voglio dedicare alla mia squadra e a
tutto lo staff del Team Palazzago che mi ha permesso di crescere in questi anni", le parole a caldo
di Riabushenko che dal prossimo anno correra' tra i professionisti con la maglia della UAE Team Emirates |
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