Con una azione solitaria nel finale Matteo Sobrero (Dimension Data for Qhubeka) vince la 60^ Coppa Fiera di Mercatale
MERCATALE VALDARNO(AR).- Un'edizione speciale per la Coppa Fiera di Mercatale in occasione dell'edizione delle nozze di diamante di questa classica, che rimane sempre una delle piu' belle gare per i dilettanti, unica nel calendario italiano ad avere la possibilita' di schierare un numero di atleti superiore ai 200. Un'edizione particolare ed un vincitore magnifico, straordinario nel finale quando si e' liberato di Murgano e Orlandi per andare a vincere a braccia alzate la sua seconda gara stagionale dopo le Strade Bianche di Romagna.
Sobrero era tra i grandi favoriti della corsa toscana (232 partenti di 39 societa') ma per il ventiduenne piemontese della Val D'Ossola occorre dire che ha avuto un compagno di squadra formidabile nel russo Konychev che non faceva parte della fuga nata dopo 20 Km protagonisti 9 corridori, ma che e' stato bravissimo al pari di Di Felice nel riportarsi sui battistrada e poi lavorare in maniera incredibile fino al momento in cui e' entrato in azione un Sobrero super.
Per lui i complimenti del c.t. Marino Amadori che lo conosce ampiamente per averlo guidato l'ultima volta in maglia azzurra sabato scorso in Belgio dove il vincitore di Mercatale Valdarno non ebbe una giornata felice. Rinnovati i complimenti al magnifico vincitore diretto dall'ex campione del mondo under 23 Francesco Chicchi, sono altri i corridori che meritano ampi elogi per come si sono espressi in questa gara magnificamente organizzata dalla Poli Sport del presidente Fabrizio Carnasciali che aveva ideato un finale di gara inedito, spettacolare, bello e difficile, con la salita di Poggio San Marco a 8 Km dall'arrivo.
Complimenti al ventenne Mantovani, brillante e reattivo, a Murgano, fin tropo generoso sulle due salite finali, a Orlandi e Tarozzi che si sono battuti sempre con vigore senza mai perdere lucidita'. Bella la prestazione anche del valdarnese del primo anno Gabriele Benedetti che sulle strade di casa e' stato tra i piu' vivaci pagando solo nel finale. Di Konychev abbiamo detto; e' stato fondamentale per la riuscita della fuga e per il sostegno che ha dato al suo compagno Sobrero.
Tanti gli atleti al via, numerosi gli sportivi e tante anche le personalita' presenti, con il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco che ha dato il via alla gara assieme alla vice presidentessa vicaria Daniela Isetti, e poi Cazzaniga ed Elli per la Struttura Tecnica Nazionale, Giacomo Bacci presidente del Comitato Regionale Toscana, mentre con il c.t. Amadori, anche il coordinatore delle squadre nazionali Davide Cassani.
La gara ha avuto uno svolgimento lineare. Dopo 23 Km la fuga risultata decisiva protagonisti Grendene, Tagliani, Murgano, Orlandi, Sobrero, Tarozzi, Benedetti, Mantovani, Dorigoni. A loro si sono aggiunti al Km 75 Konychev e Di Felice. Il vantaggio per gli 11 di testa e' oscillato tra i 40" ed il minuto e mezzo. Il plotoncino ha resistito fino all'attacco finale della salita di Miravalle (quinto passaggio) quando si e' frazionato su di un allungo di Murgano e Sobrero. Dietro Orlandi, Tarozzi, Mantovani, Benedetti. Su Poggio San Marco ancora Murgano all'attacco, con Sobrero che lo ha seguito in tutta tranquillita' e quando da dietro gli inseguitori ad iniziare da Orlandi si facevano sotto ecco la stoccata micidiale e perentoria di Sobrero che e' letteralmente volato verso il traguardo facendo valere le doti di freschezza, di cronomen, mettendo in mostra la sua classe. |