TRAVOLGENTE SPUNTO DI BOEM NELLA COPPA FIERA DI MERCATALE VALDARNO
MERCATALE VALDARNO(AR)- La novita' del percorso attuata dai bravi organizzatori della 52^ Coppa Fiera di Mercatale Valdarno, la Polisport con il presidente Armido Fabbri e la Fracor Modolo Aba, con la riproposizione dopo 26 anni della salita di Caposelvi, un chilometro e mezzo dei quali 500 metri al 18 per cento, non ha dato dal punto di vista tecnico i risultati attesi e sul traguardo di via Giuseppe Verdi in salita, si sono presentati in 17. Ha vinto il quasi ventunenne veneto Nicola Boem, della Zalf Desirče Fior che e' di San Donŕ del Piave, lo stesso paese di Moreno Argentin. Attento e nelle primissime posizioni del gruppetto rimasto al comando negli ultimissimi chilometri con il forte e scattante colombiano Arredondo, Moser e l'ex tricolore juniores Palini, Boem che aveva vinto anche domenica scorsa, ha sfoderato uno sprint di grande potenza ben lanciato dal suo compagno di squadra, il campione italiano Stefano Agostini, che poi dopo questo prezioso lavoro, ha terminato la volata in ultima posizione. Boem ha sprigionato una forza travolgente ottenendo con chiarezza il successo nei confronti dei pur bravi Arredondo, che ha vinto l'ultimo gran premio della montagna su Caposelvi a due chilometri dal traguardo e Palini. Ottimo quarto il toscano Fruzzetti. A questa cinquantaduesima edizione della corsa valdarnese, la classica di primavera al quale non viene imposto nessun limite nel numero dei corridori in gara, hanno preso il via 286 atleti di 52 squadre. Dopo la premiazione al tricolore Agostini ed al vincitore del 2010 Canola, e dopo la benedizione di Don Enrico, un prete di nazionalita' polacca amante del ciclismo, la partenza e' stata data alla presenza di Alfredo Martini, del presidente del Comitato Regionale Toscano Riccardo Nencini, di altri ospiti e di tantissimi sportivi, in una splendida giornata di sole. Corsa dal ritmo frenetico vivacizzata da una fuga di 28 corridori, quindi un'azione di Monguzzi e Gorodnichev a 37 Km dall'arrivo, ultimo passaggio sulla salita di Miravalle percorsa quest'anno per quattro volte. I due erano ripresi a 9 chilometri dal traguardo nel tratto di discesa su Levane da dieci inseguitori, ma sui battistrada rinveniva un folto gruppo proprio all'inizio della salita di Caposelvi. Provava l'allungo il russo Krivosheev della Bedogni Natalini, quindi Pozzo della Viris Vigevano, infine Arredondo della Scap Foresi, e si formava sulla testa un drappello di 17 corridori che Boem regolava alla fine con una travolgente e splendida volata.
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