La Vicenza - Bionde piu' bella di sempre premia Zmorka!
Bionde di Salizzole (Vr), 21 Aprile 2013 - "E' stata forse la Vicenza-Bionde piu' bella di sempre, sono felice che abbia vinto un campioncino come Marlen Zmorka perche' la corsa di oggi e' destinata ad entrare nella storia del ciclismo" sono queste le parole entusiastiche con cui Filippo Scipioni, il presidente della Us Bionde ha chiuso la splendida giornata di ciclismo che ha celebrato la 69^ edizione della regina delle classiche in linea per dilettanti.
LA CRONACA - Una corsa da antologia quella andata in scena sul tradizionale percorso di 170 km che ha visto al via ben 171 atleti: nemmeno il tempo di abbassare la bandierina e a dar fuoco alle polveri ci pensa Giorgio Cecchinel (Delio Gallina) che, in compagnia di Giacomo Gallio (Delio Gallina) e del veronese Filippo Rudi (Palazzago Fenice) ravviva tutta la prima parte di corsa.
E', infatti, proprio il trevigiano a scollinare per primo sul GPM di Roccolo, prima di essere raggiunto in discesa dai migliori di giornata. Il plotone si ricompatta poco prima del passaggio in piazza Bra', nel cuore di Verona, dove, nonostante la pioggia battente, ad applaudire la corsa c'e' il pubblico delle grandi occasioni.
Nel tratto che conduce a Bionde si avvantaggiano una dozzina di atleti che, nel volgere di pochi chilometri, fanno spazio ad altri 10 contrattaccanti: e' cosi che al primo passaggio sul rettifilo d'arrivo di Bionde transitano Coledan (Trevigiani), Bevilacqua (Cyber Team), De Danieli e Maestri (General Store), Grazian (Team Friuli), Gallio, Gaggia e Mengardo (Delio Gallina), Conte Bonin e Cima (Food Italia), Balykin (Podenzano), Locatelli e Bresciani (Marchiol), Mitrofan e Iachelini (Selle Italia), Troia (Colpack), Zmorka e Petelin,(Palazzago Fenice), Toffaletti (Campagnari), Zurlo e Nechita (Zalf) e Mrozek (Vejus) con 1'10" sul gruppo principale.
Il braccio di ferro tra il gruppo e i 22 attaccanti prosegue per diversi chilometri, fino all'inizio del quarto giro, quando, con il plotone inseguitore che fa sentire il fiato sul collo agli attaccanti, e' Marlen Zmorka (Palazzago Fenice) ad allungare con decisione. Dieci secondi che si tramutano progressivamente in un minuto di vantaggio e, per l'ucraino che lo scorso anno ha conquistato la quinta piazza nel Campionato Europeo a Cronometro Under 23 e la sesta piazza nel Campionato del Mondo a Cronometro Under 23, il successo diviene realta'. A niente vale la rimonta del gruppo guidata dalle maglie della Zalf e della Colpack, con Nicholas Marini costretto a battere il pugno sul manubrio e ad accontentarsi della medaglia d'argento. Standing ovation, invece, per il numero di Marlen Zmorka che conferma una volta di piu' di avere la stoffa del campione.
LE DICHIARAZIONI "Sono felice per questo successo" racconta dopo il traguardo Marlen Zmorka, che compira' 20 anni il prossimo 1° luglio e che a Bionde ha messo a segno il suo primo successo stagionale "Quando sono andato via tutto solo non credevo di poter arrivare, ma sentivo di stare bene e ho voluto provarci. Questa vittoria la dedico alla squadra, a patron Ezio Tironi, Olivano Locatelli, Domenico Garbelli e Toto' Commesso che mi supportano e che hanno creduto in me in tutti questi mesi".
Un pizzico di rammarico, invece, per Nicholas Marini "Sul Roccolo ho sentito di stare bene e la squadra mi ha dato fiducia. Peccato che ci sia scappato Zmorka, per il resto, i miei compagni hanno lavorato bene anche oggi. Proveremo a rifarci nelle prossime occasioni". Comunque soddisfatto per il terzo posto Nicola Ruffoni "Oggi la squadra ha tirato per tutto il giorno e non siamo andati lontani dal successo. Contro uno Zmorka cosi era difficile fare di piu'".
La 69^ edizione della Vicenza-Bionde puo' essere consegnata agli annali, il 70° anniversario per la "signora" delle due province e' gia' dietro l'angolo come testimoniano le parole di Filippo Scipioni "Devo ringraziare gli sponsor e le autorita' che ci sostengono con passione. Allo stesso modo, un grazie immenso, va ai tanti volontari e al gruppo dei motociclisti che hanno reso possibile tutto questo: con l'entusiasmo che ci ha trasmesso la corsa di oggi possiamo guardare con fiducia al prossimo anno, per quella che sara' una edizione storica". |