BUCINE - Sulla sinistra Silvio Giorni (Acqua&Sapone-Mocaiana), sinalunghese che e' cresciuto ciclisticamente alla Polisportiva Albergo Del Tongo. Accanto sulla destra Sebastian Stamegna, laziale in forza alla Us Fracor di Levane, societa' che ha allestito la gara di Bucine e il cui presidente, Nedo Guidieri, e' l'anima stessa del comitato organizzatore. E nel mezzo solo il fotofinish che ha decretato l'ordine d'arrivo, al termine di un incertissimo e spettacolare volatone di gruppo. Alla fine sull'albo d'oro verra' scritto il nome del 21enne Silvio Giorni che coglie la prima vittoria in categoria e la seconda stagionale per il team umbro diretto da Giancarlo Montedori. E' questa la bella immagine che ci consegna la 44^ Coppa Fiera in San Salvatore, dove per una volta gli onori della cronaca sono tutti per gli atleti di casa o quasi. Non possiamo parlare di profeti in patria, questo purtroppo no, ma sia Giorni che Stamegna avevano molti tifosi al seguito e il numeroso pubblico assiepato su via Roma naturalmente ha gioito con loro. Completa il podio Simone Fruini (Malmantile); 4° e' uno dei favoriti alla vigilia, Gianni Bellini. La corsa di Bucine, che tradizionalmente si corre di lunedi, ha visto al via ben 141 Elite-Under23 da tutta Italia. Assenti purtroppo i componenti della Nazionale, ma non e' mancato lo spettacolo lungo i cinque giri finali disegnati attorno all'abitato di Bucine, dove i piu' forti se le son date di santa ragione per cercare di portar via la fuga buona. In precedenza, la classica fuga a lunga gittata ha visto protagonisti 19 unita' (fra cui gli aretini Lamberti, Menchetti e Marchesini) ed e' stata ripresa al km 90, proprio all'inizio dell'ottovolante finale dove subito ha rotto gli indugi Evgeny Krivosheev. Ripreso il russo nel corso del terzo giro, si fanno poi notare gli scalmanati Mischianti e Marcolin che prima attaccano con Bernardinetti e poi ci riprovano con Koshevoy, ma senza mai conquistare piu' di 15 secondi. Il gruppo, trainato dalla Delio Gallina, chiude il buco proprio in prossimita' dell'ultimo km dove viene lanciata la volata. Sul ciottolato di via Roma parte come un forsennato Giorni, bellissima comunque la rimonta di Stamegna che per poco non brucia l'alfiere dell'Acqua&Sapone e vede sfumare il sogno di bissare il successo di Cesa di un mese fa.
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