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Risultati Gare Categoria Elite-Under23 2009: |
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2009-08-04 - VENETO
- Caselle/Sommacampagna (VR)
14 GRAN PREMIO SAN LUIGI di Km. 125,880 alla media di 45.875 Km/h
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VIVIANI (SETTIMA VITTORIA) FESTEGGIA MAMMA ELENA…
Caselle-Vr Elia Viviani e' stato di parola. "Vinco a Caselle poi vado in vacanza e per una decina di giorni stacco la spina." Una vittoria a modo suo. Come sa fare lui. Con tanta rabbia in corpo e con un urlo liberatorio dopo la volata che l'ha portato in cielo. Una vittoria che scaccia quello che era diventato un incubo e quasi una maledizione che non lo voleva sul gradino piu' alto del podio nel veronese. Una vittoria con dedica, per la mamma, a cui ha voluto offrire i fiori del vincitore nel giorno del suo compleanno. Va in archivio quindi con la vittoria di Elia Viviani, secondo lo scorso anno, il medaglione dei campionissimi, prima prova del "Trittico comune di Sommacampagna" 14° Trofeo San Luigi. Il ragazzo di Vallese diventa cosi' l'erede di Michele Merlo, vincitore lo scorso anno e di Martino Marcotto primo nell'edizione del 2007. Una gara superveloce adatta soprattutto agli sprinter in cui era difficile fare dei pronostici. Poco prima del via si contavano su due mani i probabili vincitori. Si sapeva che sarebbe finita allo sprint con il gruppo a ranghi compatti e cosi' e' stato, anche se, fin dopo il via c'e' stata battaglia. Quella vera, quella in cui e' necessario essere sempre tra i primi se non si vuole perdere il treno giusto che potrebbe formarsi da un momento all'altro. Ad aprire le ostilita' a meta' gara con sei corridori tra cui i veronesi Bonomi, Zardini della Mantovani e Luca Donella della Bottoli a tentare di ravvivare la corsa. Il gruppo lascia fare tanto che i sei riescono a raggiungere un vantaggio massimo di quasi due minuti. Il finale pero' e' come da copione. Le squadre dei velocisti tengono alta l'andatura per impedire che ci possano essere fughe importanti. Al suono della campana e' Alafaci a prendere il largo seguito a ruota da Nicola Dal Santo. Buona la pedalata dei due ma il gruppo e' dietro ad un tiro di schioppo che vigila. Poco prima dell'entrata nel lungo rettifilo finale il gruppo si ricompatta ed e' quindi volata generale come ci racconta Elia Viviani. " All'uscita dell'ultima curva sembravo tagliato fuori - dice Elia - ero dietro e non pensavo di riuscire a rimontare tanto che pensavo di rialzarmi. Ai 100 metri ho preso la ruota di Baggio che poco dopo si e' spostato lasciandomi un varco. Ho chiuso gli occhi e mi sono infilato sulla destra a filo delle transenne per poi dare l'ultimo colpo di reni che mi ha regalato un'immensa gioia." Una rasoiata finale che ha stroncato tutti e poi l'urlo liberatorio per una vittoria da pelle d'oca per l'immensa gioia dei tanti appassionati delle due ruote accorsi come al solito numerosissimi a Caselle per un altro giorno da ricordare per il ciclismo di casa nostra.
(Foto Roberta Cailotto)
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Luciano Purgato
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