Vince ancora Paolo Ciavatta e quello conseguito nella dura gara di Montecosaro, ridente paese delle colline civitanovesi, e' per lui il decimo alloro stagionale. Il forte alfiere della S.C. Monturano Civitanova Cascinare era il favorito numero uno di un lotto di 84 concorrenti e, sfruttando a dovere le difficili salite del percorso, strada facendo e' entrato perentoriamente nel ristretto gruppetto dei protagonisti e infine a circa un chilometro e mezzo dall'arrivo, lungo l'ultima delle tredici salite per Montecosaro, ha sferrato l'attacco risolutivo, costringendo alla resa il bravo colombiano Julian Moreno Arredondo, del Massi Team Euronics, l'ultimo a staccarsi dalla sua ruota. Al terzo posto concludeva il tenace Simone Campagnaro, della S.C. Calzaturieri Montegranaro, che nel giro finale ha invano tentato di recuperare terreno sullo scatenato Ciavatta, avvicinandosi sensibilmente ad Arredondo.
Hanno poi tagliato onorevolmente il traguardo il bresciano Nicola Belleri, della Delio Gallina, e l'indomito Silvio Satini, portacolori del Team SCAP Foresi, societa' organizzatrice, e quindi, con distacchi vari altri dieci lodevoli interpreti di questa prova davvero severa e selettiva.
Da segnalare la sfortuna che ha colpito Fabio Piscopiello, del Teamn Vega, che nel penultimo giro ha dovuto abbandonare, a causa della rottura del cambio, quando era in posizione ancora sicuramente competitiva in vista della resa dei conti finale.
La gara, denominata "13° Trofeo Maria SS Addolorata", e' stata organizzata con tutte le cure dal Team SCAP Prefabbricati Foresi della vicina Trodica di Morrovvalle assieme alla Associazione Parrocchiale "Giovani Allegri" di Montecosaro. I concorrenti, 84 al via, dovevano effettuare 13 giri di un circuito, di km. 10,500, con discesa prima e salita poi, molto bello ma destinato a diventare molto selettivo con il ripetersi delle difficolta' da superare.
La cronaca e' risultata molto intensa, con continue alternanze di atleti al comando, e ne facciamo una breve sintesi. Dopo un tentativo iniziale di 18 corridori, al 4° giro prendevano l'iniziativa in otto, Rosini, Satini, Michelessi, Di Battista, Di Lizio, Campagnaro, D'Elpidio e Pace, che guadagnavano fino ad 1'40" sul gruppo, dal canto suo sempre piu' selezionato. Quindi, mentre gli inseguitori si avvicinavano ai battistrada, Satini, Campagnaro e Rosini erano gli ultimi a resistere. Ma gradatamente il drappello di testa si infoltiva e diveniva forte di 18 corridori. E alla fine del 10° giro i primi a scollinare erano Ciavatta, Piscopiello e il tenacissimo Campagnaro. Ma gli altri seguivano scaglionati da vicino e la situazione si manteneva sempre molto fluida. Piu' avanti passavano a condurre Belleri e Arredondo, sui quali rinveniva l'irriducibile Ciavatta; poco dietro seguivano Campagnaro, Satini e Piscopiello. Quist'ultimo, come s'e' accennato, si doveva ritirare per incidente meccanico. Al suono della campana guidavano la corsa Ciavatta e Arredondo, che avevano staccato Belleri; seguivano poi Campagnaro e Satini, quindi Conversano e Rosini e pochi altri ancora piu' distanziati. Nel giro conclusivo i nodi venivano definitivamente al pettine e sull'ultima salita Paolo Ciavatta andava a concludere alla maniera forte, esultando infine a braccia alzate nella piazza centrale di Montecosaro.
Con un buon quinto posto, il supercombattivo Silvio Satini, del locale Team SCAP Prefabbricati Foresi, conseguiva il titolo di campione provinciale di Macerata.
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