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Risultati Gare Categoria Elite-Under23 2010: |
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2010-09-11 - LAZIO
- ALLUMIERE (RM)
60 GRAN PREMIO MADONNA DELLE GRAZIE di Km. 105 alla media di 42.140 Km/h
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DOMINIO DEGLI ATLETI DELL'EST AD ALLUMIERE CON IL RUSSO ZHDANOV E IL SECONDO POSTO DELL'UCRAINO BRYCHAK
Alla vigilia del Trofeo Salvatore Morucci il russo Alexander Zhdanov (Ciclistica Sestese) continua a recitare il ruolo del protagonista tra il mese di agosto e settembre: dopo il Memorial Pietro Palmieri a Bevagna e il Trofeo Lastra a Signa, e' andato a segno sulle strade di Allumiere (Roma) battendo l'ucraino Vutaly Brychak (Aran-D'Angelo&Antenucci) suo compagno di fuga. La 60.ma edizione del Gran Premio Madonna delle Grazie ha registrato l'adesione di 68 corridori in rappresentanza di 16 squadre provenienti da Toscana, Umbria, Abruzzo, Marche e Puglia.
La gara, riservata alla categoria dilettanti under 23 ed elite, era articolata in un circuito doppio: il primo della lunghezza di 7 chilometri circa da ripetere 3 volte disegnato tra Allumiere e Tolfa con gli strappi della Fonghetta, della localita' di Cibona e della contrada di La Bianca per poi affrontare una sorta di carosello attorno l'abitato di Allumiere in un circuito piu' piccolo di 2,5 chilometri (ribattezzato dagli addetti ai lavori il "Giro del Diavolo" o "della Botte") ripetuto 30 volte sempre con lo strappo della Fonghetta.
Mossiere della gara il Sindaco di Allumiere Augusto Battilocchio non prima di aver ricordato con un minuto di raccoglimento il Vescovo della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia Carlo Chenis deceduto il marzo scorso grande appassionato di ciclismo e fedele sostenitore del Gran Premio Madonna delle Grazie a cui impartiva tradizionalmente una benedizione speciale a tutta la carovana prima della partenza. Nell'occasione sono stati anche omaggiati Moraldi Veneto (ex dirigente del GC Allumiere) e l'ex gloria locale Alvaro Faggiani corridore allumierasco degli Anni '50.
Prima della partenza i 68 partecipanti sono stati scortati nel corso del primo giro ad andatura turistica dai giovanissimi della SRAL Scuola di Ciclismo (Società Riunite Alto Lazio) con i piccoli Alessio Bastianini, Gabriele, Franco e Daniele Monaldi a fare da apripista.
Nei primi tre giri grandi tra Allumiere e Tolfa si sono messi in luce dapprima D'Urbano (Aran) e Gallo (Team De Angeli) poi il colombiano Buitrago (Calzaturieri Montegranaro) assieme a Guaglianone (Ciclistica Malmantile). Quest'ultimo all'inizio del carosello cittadino attorno ad Allumiere ha preso saldamente il comando della gara guadagnando 16" di margine su Fruzzetti (Team De Angeli Versilia) e una trentina di secondi sul drappello degli inseguitori con Scotti (Ciclistica Malmantile), Liquori (Petroli Firenze), Zhdanov (Ciclistica Sestese), Da Castagnori (UC Pistoiese 1930), Vieri (Ciclistica Malmantile) e Capati (Ciclistica Sestese). Dapprima Fruzzetti e poi Liquori si sono riportati sullo scatenato Guaglianone a 21 giri dalla conclusione. Sotto l'impulso di Zhdanov il gruppetto degli inseguitori ha ridotto fortemente il gap a 45 chilometri dall'arrivo nel momento in cui il primo a rialzarsi davanti e' stato Fruzzetti.
Ai meno 40 dall'arrivo sono rimasti al comando Liquori e Guaglianone che in due hanno cercato di mantenere il distacco attorno alla trentina di secondi ma la gara ha preso una svolta con il rientro veemente di Zhdanov, Byrchak e dello stesso Fruzzetti che aveva perso contatto dalla testa della corsa qualche chilometro prima. I cinque hanno pedalato d'accordo fino al chilometro 50 quando sono stati raggiunti dapprima da Vieri e poi da Scotti entrambi compagni di squadra di Guaglianone. Il gioco di squadra della Ciclistica Malmantile é servito a ben poco di fronte alle continue accelerazioni di Zhdanov alla cui ruota sono rimasti Vieri, Brychak e Fruzzetti che sono stati raggiunti a dieci chilometri dall'arrivo nuovamente da Scotti e Guaglianone che avevano mollato qualche chilometro prima. La svolta finale e' avvenuta a 7 chilometri dal traguardo con l'ennesimo forcing di Zhdanov con a ruota un tenacissimo Brychak ma soltanto l'epilogo in volata negli ultimi 150 metri ha decretato il 60.mo vincitore della gara: per mezza bicicletta l'ha spuntata il russo sull'ucraino e soltanto il terzo gradino del podio e' andato a Scotti. Tra il gruppetto dei fuggitivi molto applaudito e incoraggiato dal numeroso pubblico presente il laziale di Terracina Marco Sante Liquori staccatosi negli ultimi sei giri ( "ottavo al traguardo, volevo fare bella figura davanti al pubblico laziale e a mio padre Antonio. Ci ho creduto ma mi é finita la benzina") nonche' reduce dal periodo di stagismo con la Ceramica Flaminia in agosto alla Vuelta a Burgos e al Giro del Veneto.
"Se continuo di questo passo vorrei fare un pensierino ad indossare la maglia della nazionale russa al Mondiale in Australia. Per questo conto di fare un ottimo finale di stagione con altre vittorie e altri piazzamenti. Mi e' piaciuta la gara come organizzazione con un bel percorso adatto alle mie caratteristiche dove sono riuscito a dare il massimo anche grazie alla mia squadra". Il vincitore Alexander Zhdanov e' nato il 18 gennaio 1985 a Polyot in Russia vicino i Monti Urali. E' venuto a gareggiare in Italia nel 2007 con la Polisportiva Valdarno fino al 2009. Diretto da Gianluigi Parenti, Zhdanov e' passato alla Ciclistica Sestese la squadra che ha come Presidente Onorario l'ex ct della nazionale italiana Alfredo Martini che segue sempre con attenzione ed interesse la formazione di Sesto Fiorentino (Firenze) con la quale gareggio' da giovanissimo. Prima dell'approdo in Italia Zhdanov ha corso con la maglia della nazionale russa vincendo un titolo nazionale tra gli juniores e quello militare.
"Sapevo che Zdhanov era piu' veloce di me e ho provato in tutti i modi a staccarlo sull'ultima salita! ha affermato l'ucraino Viutaly Brychak classe 1987 secondo in stagione alla Coppa Cicogna e vincitore nel 2009 del Memorial Morgan Capretta
"Sono mancate le gambe ma Zhdanov sta andando come una motocicletta e c'e' stato poco da fare. Se la merita tutta la vittoria e con lo stato di grazia in cui si trova Zhdanov si possono raccogliere soltanto le briciole" ha affermato Federico Scotti da Taranto classe 1986 laureato in Scienze Motorie all'Universita' di Urbino.
Presenti nel corso della gara e della cerimonia di premiazione (onorata per l'occasione dai figuranti e le dame della Contrada di Sant'Antonio vincitrice del Palio delle Contrade) per il Comune di Allumiere il Sindaco Augusto Battilocchio, l'assessore allo Sport Pietro Vernace, l'Assessore al Commercio Giuseppe Stefanini e il Delegato della Protezione Civile Costantino Regnani, gli ex pro' Luigi Sestili e Roberto Petito che si sono complimentati con l'organizzazione di Pietro e Gian Battista Zaini, il Comitato Festeggiamenti Madonna delle Grazie e gli addetti ai lavori che portano sempre in alto il nome di Allumiere a livello sportivo soprattutto grazie al ciclismo. |
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