2013-07-21 - LOMBARDIA
- VIGEVANO (PV)
42 FRECCIA DEI VINI di Km. 155,800 alla media di 40,940 Km/h
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Cronaca. Partenza da Vigevano alle 12.30 per 153 dei 177 iscritti , arrivo dopo circa 4 ore per la 1a volta a Castana di soli 28 superstiti seminati i piu' tra loro dopo 155.8 km e 6 GPM sugli infiniti saliscendi tra i 64 e i 311 metri di un percorso tracciato sulle colline del Pavese. Il caldo s'e' aggiunto alla fatica per seminare il resto. Vittoria straordinaria al fotofinish del giovanissimo eritreo di colore, classe 1994, Kudus Ghebremedhin Merhawi, magro come i podisti piu' noti suoi connazionali, portacolori del Centre Mondial de Cyclisme, che lo presenta astro nascente nel ciclismo internazionale.
Solo il fotofinish l'ha diviso da Gianfranco Zilioli, altrettanto magro, classe 1990, gia' plurivittorioso questa stagione e che ricordiamo personalmente d'aver visto trionfare per distacco nel Trofeo di Capodarco 2012. Entrambi sono finiti allineati sul traguardo al termine di una volata condotta in parallelo negli ultimi 100 m., proseguimento della rincorsa a Giacomo Gallio, solitario protagonista degli ultimi 5 km con un vantaggio massimo che sembrava avviarsi verso il 1' nella prima fase del tentativo e che la manciata di secondi che ancora conservava all'ultimo km sembrava gli potessero bastare per riuscire nell'impresa. Anche gran parte del pubblico presente sul viale d'arrivo si augurava riuscisse.
E' stata una corsa animata e combattuta, all'altezza della sua fama di grande gara nazionale organizzata dall'Orga Sport A.S.D. "Amici della Freccia" Luigi Raffele (attuale regista Carlo Quaglini) e dall'albo d'oro che s'apre nel 1972 con un nome di un campione: Giovanni Battaglin.
Protagonista della 1a parte della gara, dal km 2 al km 100 un gruppetto di 19 corridori: Malaguti, Mareczko e Foti (Viris Maserati), Guerrini (Carmiooro Ngc Pool Cantł), Cucciniello e Vigano'(FGM M.I.Impianti), Lucini(Fly Cycling Team), Mkrtchyan e Zaffaina(Gavardo Tecmor), Cismondi, Coppola e Filisetti(Monviso Venezia), Samolenkov(Nazionale Russa), Basciu((Overall Cycling Team), Lancini e Ballerini((Team Idea 2010), Locatelli (Team Named Ferroli), Ippolito(Team Palazzago Fenice), Baruffato((Uc Pregnana Team Scout).
E primo attore fra questi battistrada e ultimo a cedere agli altri aspiranti a saltar fuori negli ultimi 50 km di gara, Mattia Vigano' capace di far suoi, per distacco, i primi 4 GPM di gara (Oliva Gessi al km 78, Mornico Losana al km 86, Pietra de Giorgi al km 90, Martinasca al km 97). Dopo i 100 km invece e' stata sempre una corsa e una rincorsa tra chi provava ad andarsene e chi non voleva farsi sorprendere. Rientrata la lunga fuga dei 19, sul successivo GPM ( Muro di Donelasco al km 107) passava primo Mosca(Gs Podenzano), mentre nell'ultimo GPM ( Montu' Beccaria al km 121) Bianchini (Team Named Ferroli) s'imponeva sul gruppetto di 11 uomini usciti nel frattempo per scaldare i motori al balzo finale. Gruppetto che riusciva a raggiungere 1'20" di vantaggio all'inizio dei 2 giri finali di 12 km. e formato da Cisse(Centre Mondial du Cyclisme), Chevrier (Chambery Cyclisme Format), Marchetti(FGM M.I.Impianti), Gozzi(Gs Podenzano), Nardin e Pichetta(Monviso-Venezia), Senni e Zilioli(Team Colpack), Bianchini e Halilaj(Team Named Ferroli), Marcassoli(Team Palazzago Fenice).
Al suono della campana gli 11 battistrada conservavano ancora 16" su 14 inseguitori. Nell'ultimo giro i 2 gruppetti si mischiavano dando vita al tentativo di Gallio e alla rincorsa di Zilioli e Kudus che appassionava e che finiva sul traguardo come abbiamo gia' raccontato.
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Giuseppe Pratissoli
Foto Rodella
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