Pierpaolo Ficara centra la sesta vittoria stagionale nel Trofeo Rigoberto Lamonica
OSIMO - Non poteva esserci un finale migliore per il 28° trofeo Rigoberto Lamonica, la classica per elite-under 23 che si tiene ogni anno ad Osimo in occasione della festivita' patronale di San Giuseppe da Copertino. A vincere sul traguardo di via 5 Torri il portacolori del Futura Team Rosini Pierpaolo Ficara che e' riuscito a spuntarla sui combattivi Marco Bernardinetti della Ciclistica Malmantile e Maxim Rusnac del Gragnano Sporting Club.
Quella del corridore siciliano, allenato da Franco Chioccioli, e' la sesta vittoria stagionale. Una vittoria maturata dal penultimo giro di una gara che si e' confermata anche quest'anno tra le piu' belle non solo del calendario delle Marche, ma certamente di tutto il Centro Italia. Per la cronaca sono ben 161 i corridori che si presentano al via presso la Lega del Filo d'Oro.
Con l'ente benemerito osimano, che offre assistenza a chi non vede e non sente, gli organizzatori del Club Ciclistico Campocavallo hanno stretto un profondo rapporto di collaborazione. Il ciclismo e' uno sport sinonimo di fatica, ma anche di solidarieta', se non ci fosse l'apporto di tutta la squadra anche il piu' forte corridore avrebbe poche chance di vincere. E cosi da 12 anni si parte proprio dalla sede di Santo Stefano, in attesa di quella nuova che sta sorgendo alle porte di Osimo, per testimoniare tutta la vicinanza del mondo delle due ruote nei confronti di un'eccellenza di livello nazionale.
Nel primo giro di 58 km non succede molto, a parte qualche piccolo tentativo di allungo che si spegne nel giro di pochi chilometri. Il primo tentativo degno di nota avviene al terzultimo giro quando provano a prendere il largo 9 atleti tra cui il campione moldavo Rusnac, Ficara, il compagno di squadra Danilo Celano, Edoardo Affini del Team Colpack, l'australiano Hindley, il polacco Mozrek, Giacomo Barigelli dei Calzaturieri Montregranaro, Luca Ceolan della Altopack e Marco Donato della Selle Italia.
Quando mancano appena due giri dai nove di testa viene fuori il siciliano Ficara che sfrutta la discesa verso Padiglione per guadagnare terreno. Provano a tenergli testa Rusnac, Celano e Mrozek, mentre il gruppo accusa 20 secondi di ritardo. Ficara viene poi ripreso dal terzetto inseguitore, a cui si aggiungono altri 9 atleti.
Quando manca un giro alla conclusione, sulla salita che collega la frazione di Campocavallo all'immediata periferia osimana, Ficara riprova ad attaccare coperto dal compagno Celano. Il tentativo riesce, il battistrada infatti tiene a distanza Rusnac e Bernardinetti che restano a 35 secondi, il gruppo invece molla definitivamente con la prima avanguardia a 1 minuto e 30 ed il gruppo ammiraglie a 1 minuto e 45.
Sulla salita finale che conduce all'arrivo di via 5 Torri il siciliano puo' festeggiare a braccia alzate il sesto sigillo stagionale tra gli applausi del numeroso pubblico. Bernardinetti giunge al traguardo dopo 54 secondi, a 1'03" Rusnac e a 1'10" Luca Taschin. Quest'ultimo ha ricevuto anche il premio di atleta piu' combattivo intitolato alla memoria di Paolo Piazzini. La grande firma del ciclismo italiano avrebbe speso senz'altro parole lusinghiere per la gara di quest'anno e per il vincitore che e' stato plasmato a sua immagine dal direttore Franco Chioccioli.
Ficara infatti per l'umilta' e le caratteristiche fisiche ricorda il suo allenatore, ha quindi tutte le carte in regola per continuare a mietere successi. Ancora una volta il Trofeo Rigoberto Lamonica e' stata una bellissima gara, organizzata, peraltro impeccabilmente e con dovizia di mezzi, dal C.C. Campocavallo, guidato dal presidente Giorgio Antonelli, dal direttore di corsa Piero Agostinelli e da Pietro Pagliarecci.
Il tutto e' stato possibile grazie al sostegno degli sponsor e del Comune di Osimo, presente in forze alla premiazione. Importante, se non determinante, il contributo offerto dalla Lega del Filo D'Oro, diretta da Rossano Bartoli, che ha promesso di adoperarsi sempre piu' in futuro per questa manifestazione, facendola diventare una grande "corsa della solidarieta'". Alle premiazioni erano presenti: il segretario generale del Coni Roberto Fabbricini, accompagnato dal delegato della provincia di Ancona Fabio Luna, da sempre vicino al mondo ciclistico per essere stato anche in giovane eta' un talento delle due ruote, e il presidente del comitato regionale della Federazione Ciclistica Italiana Lino Secchi.
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