Acquanegra sul Chiese, 20 Ottobre 2009.
17° Trofeo Comune di Acquanegra sul Chiese
In quanto a numero di vittorie la stagione che va a concludersi, e'vissuta nel nome della Bottoli Nordelettrica Sorelle Ramonda che, con le sue 55 vittorie, guida tutte le classifiche del ciclismo dilettantistico nazionale e, ad Acquanegra, non poteva che concludersi con le sue bandiere che garriscono al vento e segnano degnamente la conclusione di questa stagione agonistica col futuro neoprofessionista Filippo Baggio che vince questa gara con uno sprint strepitoso davanti ai suoi compagni di squadra, Giacomo Nizzolo e Matteo Pilucchi, che si uniscono al pubblico e al Comm. Bottoli, nell'applaudire questo ennesimo exploit.
Sono 110 i corridori che hanno preso il via in questa 17ema edizione del Trofeo Comune di Acquanegra, classicissima del calendario agonistico mantovano che quest'anno e' abbinato per la prima volta alla Challange "Fiume Oglio e le Terre di Confine nella tradizione ciclistica", che coinvolge i comuni di Calvatone, (Cr), Bozzolo e Acquanegra (Mantova), una challenge patrocinata dalla Regione Lombardia e dalle Province di Mantova e Cremona, che vede al comando Andrea Guardini, (Neri Nuova Comauto). La gara, organizzata dal Pedale Castelnovese del Presidente Renato Moreni, in concomitanza con la fiera autunnale di San Fortunato di Acquanegra sul Chiese, col supporto dell'Amministrazione Comunale e dell'EMA,. Ente Manifestazioni Acquanegresi, presieduto da Luigi Minuti, si disputa su di un circuito locale di 4 chilometri da ripetersi 25 volte per un totale di 100 chilometri, tutti assolutamente pianeggianti.
Mossieri i Sindaci di Calvatone, Pierugo Puccinelli, Acquanegra, Adriano Cantarelli e il vicesindaco di Bozzolo, Michele Saccani, i corridori iscritti prendono il via per pedalare a ritmo altissimo fina dalle prime tornate coprendo i primi giri a velocità al limite dei km.48 per contendersi i punti dei TV a premio che per il vincitore della classifica finale, significa la vincita di un maiale di grossa taglia.
Numerose le personalita' presenti dall'ex sindaco di Cavriana Bruno Righetti, al presidente della Federciclismo di Mantova, Corrado Lodi e di Cremona, Antonio Pegogliani ed alcuni ex capeggiati dall'Olimpionico di Roma 1960, Marino Vigna, da Michele Dancelli e Leonardo Levati, presentati dallo speaker Adriano Zambon che annuncia anche la media dei primi 6 giri di gara che vedono al comando un plotoncino di 8 corridori capeggiati da Adriano Malori (Bottoli), Andrea Piechele (Trevigiani) e Nicola Belleri (Delio Gallina), con un leggero vantaggio sugli inseguitori e, la media generale e' abbondantemente superiore ai 48 kmh.
I giri successivi seguono la falsariga delle prime tornate sempre con l'ex iridato della cronometro, Adriano Malori in veste di attaccante, ruolo che a volte condivide anche con Sacha Modolo e Manuele Boaro (Zalf) mentre il contagiri ci dice che siamo a 9 giri dall'arrivo e, nelle concitate fasi di corsa, sempre sul filo dei 50 kmh., si forma al comando un plotone di 8 corridori, Modolo, (Zalf), Graziato e Zhupa, (Bottoli), Mola (Delio Gallina), Danesi, (Lucchini Arvedi), Lancini (Gavardo), Busato (Coppi Gazzera) e Marco Zanotti (Cicli Casati), che, pedalando in perfetto accordo, tengono il gruppo ad una distanza che si aggira sui 20" ma, la rabbiosa reazione dei ragazzi della Trevigiani col treno della Bottoli pronto a innestare la quinta, ricompattano il gruppo proprio all'inizio dell'ultimo giro di questa spettacolare gara pedalata sempre a ritmi da americana in pista portando i corridori in gara a ranghi compatti in via Canneti per contendersi la vittoria in un affollato sprint interpretato da parecchie tra le migliori ruote veloci del panorama ciclistico dilettantistico nazionale e l'ordine d'arrivo conferma queste parole con Filippo Baggio, veneto di Rosa' , (Bottoli), che conquista la sua ottava vittoria stagionale prima di passare professionista, salendo sul gradino piu' alto di un podio tutto targato "Bottoli Ramonda Nordelettrica" e,. non poteva essere che cosi' per festeggiare la 55ema vittoria stagionale per questo squadrone, proprio alla presenza del suo grande e storico sponsor, il Comm. Angelo Bottoli, produttore delle famose schiacciatine che portano il suo nome.
La gara concludeva anche la speciale challenge di tre gare disputate tra le province di Cremona e Mantova intitolata “Terre di Confine brillantemente vinta da Andrea Guardini (Neri Nuova Comauto), davanti ad Andrea Piechele (Trevigiani) e Filippo Baggio (Bottoli) mentre, meno prosaicamente ...Massimo Graziato veniva premiato con un maialino, premio destinato al vincitore della speciale classifica dei traguardi volanti.
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