2013-08-11 - VENETO
- POGGIANA DI RIESE PIO X (TV)
38 GRAN PREMIO SPORTIVI DI POGGIANA UNDER23 di Km. 178,400
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A Poggiana una freccia tricolore: Zordan!
Lo Zalfino firma l'ottava vittoria 2013 davanti a Davide Villella e Daniele Dall'Oste, con una dedica speciale....
Una Freccia tricolore a Poggiana di Riese Pio X. Andrea Zordan (Zalf-Euromobil-Desiree-Fior) e' sfrecciato sul traguardo del 38° Gp Sportivi di Poggiana al termine di 178,4 km intensi e spettacolari. Il campione italiano ha regolato in volata il vincitore del Giro della Valle d'Aosta Davide Villella (Colpack) e Daniele Dall'Oste (Trevigiani-Dynamon-Bottoli). La Zalf torna cosi a vincere sulle strade di casa interrompendo un digiuno che perdurava da nove stagioni. Per Andrea Zordan ottava perla stagionale, con dedica al figlio in arrivo.
A Poggiana di Riese Pio X giornata ideale per andare in bicicletta. La Marca Trevigiana e' stata baciata dal sole, e accarezzata da una fresca brezza portata dai temporali dei giorni precedenti. Temperatura attorno ai 30°. La Classica della Marca, frenetica e frizzante fin dai primi chilometri, si e' poi come sempre infiammata sul circuito di Monfumo, e sui GPM di Bocca di Serra e sul muro di Forcella Mostacin, diventando come storicamente e', gara imprevedibile e selettiva. La Zalf-Euromobil-Desiree-Fior ha reso la corsa una vera e propria eliminazione da dietro con una mirata azione da lontano di Alessandro Tonelli e Alex Turrin. I due hanno tenuto il ritmo alto costringendo i big a contrattaccare alle loro spalle, facendo esplodere letteralmente il gruppo. La selezione in salita e discesa ha poi scremato il gruppo chilometro dopo chilometro. Nella fase finale un gruppetto di quattordici eletti si e' poi presentato all'ultimo chilometro per giocarsi la corsa. A prendere in mano le redini del gioco ci ha pensato la squadra trevigiana, dettando la propria legge Zalf-Supremacy fin sotto la flame rouge. All'ultimo chilometro, Berlato, Andreetta, Turrin e Tonelli hanno lavorato per la propria punta veloce, Andrea Zordan, decollato ai 400 metri come una vera freccia tricolore, abile a finalizzare l'ottimo lavoro di squadra. Imprendibile. Suona cosi l'inno di Mameli nel cuore di Poggiana, la Classica dell'Estate e' del campione italiano!
Festa italiana a Poggiana, con il podio tutto azzurro e con una maglia tricolore sul gradino piu' alto. Corsa, come si dice in gergo: "nobilitata". Entusiasta il trionfatore di giornata Zordan, all'ottava perla stagionale, ma non ha di certo finito le dediche: "Dedico la vittoria a tutta la Zalf e ai nostri sponsor: Fior, Pasta Zara, Sidi. Ci voleva, vincere in casa e' sempre speciale. Un pezzo di vittoria pero' e' anche per la mia fidanzata Jessica che a settembre mi rendera' padre di un maschietto. E' una vittoria molto particolare per me". Arrivata alla fine di una giornata all'insegna della Zalf-Supremacy: "Volevamo fortemente questa vittoria. Tonelli e Turrin avevano giornata libera, l'attacco da lontano era previsto. Nel finale poi in caso di arrivo in volata ero l'uomo piu' veloce. I ragazzi negli ultimi chilometri sono stati fenomenali, prendendo in mano i giochi e tenendo alto il ritmo. Allo sprint Berlato e Andreetta mi hanno pilotato nell'ultimo chilometro, ai 400 metri sono uscito e penso di aver vinto nettamente". Nulla da dire, ha avuto perfino il tempo di esultare mimando il ciucio del bimbo in arrivo.
Nelle piazze d'onore nessun rimpianto, facce rilassate. Davide Villella (Colpack) la prende con filosofia, dopo essere stato battuto per la quinta volta nel 2013 da Zordan: "Siamo amici, perdere da un amico fa meno male. Poi oggi non ho rimpianti, penso di aver corso al massimo delle mie possibilita'. Nella volata ho provato ad uscire, ma sono rimbalzato. La differenza l'ha fatta il gioco di squadra della Zalf e lo spunto di Zordan. Nessun rimpianto". Stesso pensiero per Daniele Dall'Oste (Trevigiani -Dynamon-Bottoli), 3° classificato: "Sono soddisfatto del podio di oggi. Ho marcato gli uomini piu' attesi restando sempre nelle prime posizioni. Nella seconda scalata ad Asolo ho sofferto un po', ma sono rimasto con i migliori. Nel finale sono finito nel tritacarne della Zalf, non c'era nulla da fare. Per me va bene cosi dopo aver avuto alcuni guai stagionali, sono sulla strada ! giusta". Zordan affrontera' ora uno stage in maglia Androni-Venezuela, e l'anno prossimo passera' tra i professionisti con la formazione Professional di Gianni Savio. Davide Villella vestira' la maglia Cannondale in uno stage sulle strade del Colorado. Dall'Oste punterą al prestigioso traguardo di Capodarco. Per tutti e tre un sogno comune: una maglia azzurra al Mondiale di Toscana. Ed il Gp Sportivi di Poggiana, ha detto che la stoffa c'e'. La Marca Trevigiana non mente... |
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