2014-08-23 - LOMBARDIA
- ROVESCALA (PV)
63 GRAN PREMIO COLLI ROVESCALESI di Km. 155,700 alla media di 41,532 Km/h
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Gp Colli Rovescalesi: stoccata di classe di Mirko Trosino
L'atleta pisano stacca tutti a 800 metri dal traguardo e conquista una straordinaria vittoria
Rovescala non delude mai e, anche quest'anno, dopo una mattinata di pioggia ha regalato un soleggiato pomeriggio di grande intensita' e spettacolo. Il 63° Gran Premio Colli Rovescalesi - 7° Trofeo Enertrade sara' ricordato come uno dei piu' veloci di sempre, la media finale, infatti, e' andata abbondantemente oltre i 41 chilometri orari, ma anche per il "riscatto" firmato dagli uomini della Mastromarco Sensi Dover che, dopo il declassamento di Alberto Bettiol subito nel 2013, si sono ripresentati in prima posizione sul rettifilo d'arrivo pavese grazie ad uno stratosferico Mirko Trosino.
LA CRONACA - In 188 si sono schierati ai nastri di partenza della classica nazionale riservata ai migliori Elite e Under 23 messa in cantiere con la consueta bravura dallo staff della Associazione Sportiva Rovescalese con il patrocinio del Comune di Rovescala, per una gara che si e' rivelata vivace dal primo all'ultimo dei 155,7 chilometri in programma.
Il primo ad accendere la bagarre e' stato il bielorusso Stanislau Bazhkou (GAP Fiscal Office) che pero', dopo diversi chilometri passati all'avanscoperta, e' stato riassorbito dal resto del gruppo. Nella fase centrale di gara si sono susseguiti diversi tentativi di fuga, senza pero' che il plotone perdesse il controllo della corsa. A fare da spartiacque nella cronaca di giornata e' stato l'allungo del laziale Simone Sterbini (Palazzago) che, nel corso della quinta delle sette ascese in programma alla salita di Rovescala, ha messo alla frusta il gruppo e ha costretto alcuni degli atleti piu' attesi della vigilia a scoprire le proprie carte.
Al suono della campana, a poco piu' di 15 chilometri dall'arrivo, su Sterbini si sono riportati Ilia Koshevoy (Podenzano), Stefano Nardelli (Gavardo) e Pavel Gatsky (Kazakistan): questo il quartetto che ha fatto da lepre per il gruppo dei migliori nel finale di gara. Una volta ripresi i battistrada, tutto si e' deciso negli ultimi quattro chilometri in salita che hanno riportato la corsa nel cuore di Rovescala: dopo le fiammate di Davide Orrico (Colpack) e di Andrea Toniatti (Zalf), a 800 metri dall'arrivo e' stato Mirko Trosino (Mastromarco) a piazzare la botta vincente rendendo vana la bella ma tardiva rimonta di Mirco Maestri (General Store) e Simone Andreetta (Zalf), costretti ad accontentarsi delle piazze d'onore.
LE DICHIARAZIONI - Felicissimo per il successo ottenuto sulle strade dell'Oltrepo' Pavese, Mirko Trosino: "Questa di Rovescala e' una corsa che mi piace molto e ci tenevo a fare bene" ha spiegato l'atleta pisano che compira' 22 anni il prossimo 19 ottobre "Il finale di gara e' stato, come previsto, molto tirato. Le altre squadre hanno imposto una forte andatura in salita e per questo siamo rimasti una decina al comando; io sono partito in contropiede a 800 metri dall'arrivo e nessuno e' piu' riuscito a rimontarmi".
Nelle parole emozionate di Trosino trovano spazio anche i sogni del giovane atleta della Mastromarco e, soprattutto, una dedica speciale: "So che questa corsa porta fortuna a chi la vince, da qui a fine stagione vorrei fare bene in tutte le gare che dovro' affrontare e spero che questo possa bastare per conquistarmi un posto tra i professionisti. Intanto voglio dedicare questo successo al mio ds Gabriele Balducci che mi sta sempre vicino, mi da' i consigli giusti e mi guida nel migliore dei modi".
Qualche rimpianto in piu' per l'emiliano Mirco Maestri (General Store) ormai abituato ai piazzamenti: "Oggi sentivo di stare bene e per questo ho aspettato a partire nel finale; quando e' scattato Trosino pensavo che gli altri riuscissero a chiudere il buco e invece cosi' non e' stato. Peccato perche' la mia volata sarebbe stata vincente".
Buone anche le sensazioni registrate dall'azzurro Simone Andreetta (Zalf): "Oggi, nonostante la temperatura fosse piuttosto bassa, e' stata comunque una gara molto selettiva: purtroppo nel finale ho speso qualche energia in piu' e Trosino ha dimostrato di avere una marcia in piu'. Complimenti a lui, noi ci riproveremo nei prossimi appuntamenti."
Grande soddisfazione e' stata espressa a fine gara anche dal presidente della Associazione Sportiva Rovescalese, Remo Torregiani: "Il sole quest'oggi ha baciato una corsa stupenda, sempre viva ed emozionante. Voglio ringraziare gli atleti e i team che vi hanno preso parte per l'impegno che ci hanno messo e per lo spettacolo che hanno regalato al nostro sportivissimo pubblico".
Entusiasta della riuscita della manifestazione, anche l'anima della gara rovescalese, Stefano Saroni: "Anche quest'anno siamo riusciti ad allestire una gara che ha richiamato al via il meglio del ciclismo italiano: tutto questo e' stato possibile solo grazie al prezioso apporto dei tanti volontari che da sempre collaborano per la buona riuscita di questo evento. Un grazie particolare, poi, lo voglio rivolgere a due grandi amici del ciclismo e in particolare di questa gara come Alberto Bernini e Michael Eggerschwiler di Enertrade, azienda leader nel settore del oil & gas, che sostiene con entusiasmo e passione il nostro sforzo organizzativo cosi' come fanno le aziende vitivinicole di Rovescala e le aziende metalmeccaniche della zona. Grazie a tutti e arrivederci al prossimo anno per un'altra grande edizione del Gp Colli Rovescalesi!" |
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